Con Decreto del Dirigente del Servizio Tutela Ambientale del 10 settembre 2003, n. 10, la Regione Marche, ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/99 e dell’allegato 7 – parte A, ha provveduto alla “Prima individuazione delle Zone Vulnerabili da Nitrati d’origine agricola”.
I criteri per l’individuazione delle zone vulnerabili sono i seguenti:
- presenza di nitrati o loro possibile presenza ad una concentrazione superiore a 50 mg/l (NO-3) nelle acque dolci superficiali, in particolare quelle destinate alla produzione di acqua potabile, se non si interviene ai sensi dell’art. 19;
- presenza di nitrati o loro possibile presenza ad una concentrazione superiore a 50 mg/l (NO-3) nelle acque dolci sotterranee, se non si interviene ai sensi dell’art. 19;
- la presenza di eutrofizzazione oppure la possibilità del verificarsi di tale fenomeno nell’immediato futuro nei laghi naturali di acque dolci o altre acque dolci, estuari, acque costiere e marine, se non si interviene ai sensi dell’art. 19.
Tali aspetti sono stati nuovamente indicati alla parte terza del Decreto Legislativo del 14 aprile 2006, n. 152, all’articolo 92 e all’allegato 7 – parte A della parte terza.
Il territorio regionale individuato come Zona Vulnerabile da Nitrati di Origine Agricola è pari al 12,27 %, cioè 1189,57 Kmq. La suddivisione delle Zone, la loro denominazione e numerazione, è stata presa riferendosi alle aree dei bacini idrografici individuati con L.R. del 25 maggio 1999, n. 13.
Al decreto di Prima individuazione è associato il Programma d’azione alle Zone Vulnerabili da nitrati di origine agricola disposto con Decreto del Dirigente del Servizio Agroalimentare del 24 settembre 2003, n. 121.
Tale atto è in fase di aggiornamento in quanto con l’emanazione del DM 7 aprile 2006, relativo ai “Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, di cui all'articolo 38 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152”, e al testo unico ambientale, Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 112 alla parte terza, si sta provvedendo ad armonizzare le norme indicate nel DDS n. 121/03.