Con l’approvazione della legge 23 del 7 dicembre 2023, la Regione Marche si è dotata di uno strumento innovativo per realizzare in maniera coordinata una serie di interventi per favorire lo sviluppo armonico e sostenibile dell'essere umano, della natura e dell'ambiente, promuovendo stili di vita sani e consapevoli. La legge punta ad un approccio interdisciplinare, coinvolgendo diversi settori tra cui l'alimentazione, la filiera agroalimentare, la salute, il welfare, l'industria, l'ambiente, il turismo, la cultura, lo sport, l'istruzione e la formazione.
La legge si prefigge, in particolare, di:
- accelerare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano, coerente con la dieta mediterranea e rispettoso dell'ambiente e della biodiversità;
- individuare modelli produttivi innovativi e sostenibili valorizzando il ruolo del settore agroalimentare con particolare riferimento alle imprese agricole;
- facilitare un cambiamento consapevole degli stili di vita;
- rafforzare le interazioni positive tra persone e territorio;
- preservare le aree agricole di pregio;
- valorizzare le iniziative aziendali finalizzate al benessere dei lavoratori e dei loro familiari;
- promuovere opportunità formative di apprendimento continuo per tutti per un miglioramento del benessere individuale;
- promuovere e valorizzare le Marche come regione del benessere e della qualità della vita anche al fine di orientare l'offerta turistico-ricettiva in chiave di turismo sostenibile.
Al fine di raggiungere questi obiettivi si prevede di estendere ai temi del benessere e della qualità della vita, nella Regione Marche, la metodologia della programmazione integrata.
A questo scopo la legge prevede l’istituzione del Tavolo multisettoriale, con la partecipazione di esperti in rappresentanza di tutte le strutture e agenzie regionali maggiormente interessate ai temi della legge, e della Rete regionale per la valorizzazione delle Marche come terra del benessere e della qualità della vita.