L’ art. 13 ter (Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del codice identificativo nazionale) del DL 145/2023 convertito in legge 15 dicembre 2023, n. 191, ha istituito a livello nazionale il Codice Identificativo Nazionale (CIN) che è un codice univoco introdotto con normativa statale per identificare tutte le strutture ricettive e per contrastare forme irregolari di ospitalità.
Con il Decreto del Ministero Turismo Prot. 16726 del 6/6/2024, cd. decreto interoperabilità, sono state definite le modalità di interscambio fra le banche dati regionali e la banca dati nazionale (BDSR).
Il 3 settembre 2024 è avvenuta la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 130 dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della Banca dati nazionale delle strutture ricettive BDSR. Ai sensi del comma 15 dell’art. 13 ter, la normativa di cui allo stesso articolo si applica a decorrere dal sessantesimo giorno successivo a tale pubblicazione, quindi a partire dal 2 novembre 2024.
Chi deve richiedere il CIN?
- I titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere definite ai sensi delle vigenti normative regionali;
- I locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche;
- I locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.
Il CIN va richiesto obbligatoriamente anche se si è già in possesso del CIR.
L’acquisizione del CIN, che come detto si ottiene tramite piattaforma nazionale del Ministero del turismo, disponibile online su bdsr.ministeroturismo.gov.it, tuttavia necessità di previa registrazione al registro regionale delle strutture ricettive (IstriceRoss1000) istituito con l'articolo art. 43 ter: una volta registrato sul registro regionale (IstriceRoss1000) i dati sono automaticamente trasmessi alla banca dati nazionale, e, per ottenere il Cin, l’operatore potrà accedere tramite identità digitale alla banca dati nazionale (https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/), integrare gli eventuali dati mancanti e ottenere il CIN.
La registrazione sul registro regionale (IstriceRoss1000), che resta un passaggio necessario per avviare il processo di ottenimento del CIN, presuppone, come è noto, la presentazione della CIA/SCIA al SUAP del comune territorialmente competente che a sua volta comunica i dati relativi alla struttura per il caricamento nella piattaforma regionale.
Sul sito del Ministero del Turismo:
https://www.ministeroturismo.gov.it/banca-dati-strutture-ricettive/
sono disponibili le informazioni relative alla BDSR e al CIN, la normativa di riferimento, le FAQ, il manuale per gli operatori, i recapiti per l’assistenza e l’accesso alla Banca Dati nazionale.
Per supporto tecnico ed help desk, il Ministero del turismo mette a disposizione i seguenti canali
Web: https://assistenza-bdsr.ministeroturismo.gov.it/
Tel. 06164169910 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00 per assistenza e informazioni di carattere generale sulle attività del Ministero
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