Infrastrutture

Di seguito si riporta l'elenco degli interventi stradali programmati nelle Marche. 

Bus Rapid Transit

Il BRT - acronimo di Bus Rapid Transit, ossia “Autobus a transito rapido” - è un sistema di trasporto che garantisce una velocità di circolazione media del mezzo pubblico più alta, grazie all’utilizzo di corsie preferenziali e sistemi semaforici dedicati, oltre a una più elevata capacità di trasporto in termini di passeggeri/ora. Il sistema BRT offre un viaggio più confortevole e sicuro, derivato dalla minore necessità di frenate e accelerazioni, dalla maggiore accessibilità e sicurezza delle fermate, dalle corsie preferenziali. Il BRT offre un'opportunità di trasporto pubblico per itinerari solitamente non coperti dal trasporto pubblico, come ad esempio le zone artigianali e industriali.

Finanziato con 11 milioni di euro dalla Regione Marche, nell’ambito della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR 2021-2027 - Azione 2.8.2, il progetto pilota BRT - Bus Rapid Transit nella "bassa valle del Foglia" lungo la direttrice Pesaro - Vallefoglia vuole essere un primo passo verso la riconfigurazione dei servizi di mobilità e trasporto nel territorio di riferimento e un’esperienza potenzialmente replicabile anche in altre realtà similari.

Manutenzioni delle strade regionali in capo ad ANAS

A seguito della riforma operata dalla L. 56/2015 (Legge Delrio) e ai sensi dell’art. 7 della L.R. 35/2016, la Regione Marche è proprietaria di strade in precedenza di proprietà della Provincia e di ANAS.  Attualmente la Regione è proprietaria di circa 320 Km di strade ed esercita le funzioni di gestione, vigilanza, programmazione, progettazione, costruzione e manutenzione.

Elenco delle strade di competenza regionale

Per le attività di gestione e manutenzione delle stesse sono state stipulate apposite convenzioni con ANAS spa, secondo gli schemi approvati con DGR n. 1188/2016 e 1189/2016. Le convenzioni sono state stipulate per tutte le strade regionali, ad eccezione di quelle contrassegnate nella tabella con *.

È intenzione della Regione procedere alla cessione allo Stato della proprietà (e della relativa manutenzione) della S.R. n. 360 “Arceviese” (60 km) e della S.R. n. 257 “Apecchiese” (34 km).

SICUREZZA RETE STRADALE - COMUNI - 2023

D.G.R. n. 974 del 03/07/2023 – Bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei Comuni marchigiani per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale.

Link alla pagina dedicata al bando

SICUREZZA RETE STRADALE - PROVINCE - 2023

D.G.R. n. 973 del 03/07/2023 – Bando pubblico per la concessione di contributi a favore delle Province per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale.

Link alla pagina dedicata al bando

SICUREZZA RETE STRADALE - COMUNI - 2022

D.G.R. n. 1060 del 08/08/2022 – Bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei Comuni marchigiani per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale, ai sensi dell’art. 1 cc. 134 e seguenti della Legge 30 dicembre 2018, n. 145.

Link alla pagina dedicata al bando

Monitoraggio ponti di competenza regionale

A seguito della riforma operata dalla L. 56/2015 (Legge Delrio) e ai sensi dell’art. 7 della L.R. 35/2016, la Regione Marche è proprietaria di strade in precedenza di proprietà della Provincia e di ANAS.  Attualmente la Regione è proprietaria di circa 320 Km di strade ed esercita le funzioni di gestione, vigilanza, programmazione, progettazione, costruzione e manutenzione. Tra le priorità dell’amministrazione, vi è quella di garantire la “sicurezza delle strade e del territorio regionale” con particolare attenzione al controllo delle condizioni di stabilità dello stato delle “opere d’arte” (ponti e viadotti) esistenti lungo la rete, nello specifico: 134 ponti, 4 cavalcavia e 5 gallerie.

In questa fase, la Regione Marche ha ritenuto necessario effettuare una puntuale ricognizione dello stato dei ponti e dei cavalcavia presenti sulle strade di proprietà regionale, al fine di poter assicurare la gestione in sicurezza delle infrastrutture di competenza, attraverso l’esecuzione di valutazioni accurate sulla base di quanto indicato dalla normativa vigente, in particolare mediante:

• il censimento di tutte le opere e delle loro caratteristiche principali mediante la raccolta delle informazioni e della documentazione disponibile;
• l’esecuzione di ispezioni visive dirette e il rilievo speditivo della struttura e delle caratteristiche geo-morfologiche e idrauliche dell’area, tese a individuare lo stato di degrado e le principali caratteristiche strutturali e geometriche di tutte le opere, nonché potenziali condizioni di rischio associate a eventi franosi o ad azioni idrodinamiche;
• la classificazione di attenzione di ogni ponte, sulla base dei parametri di pericolosità, vulnerabilità ed esposizione, determinati elaborando i risultati ottenuti dai livelli precedenti;
• l’esecuzione di valutazioni preliminari atte a comprendere, unitamente all’analisi della tipologia ed entità dei dissesti rilevati nelle ispezioni eseguite, se sia comunque necessario procedere ad approfondimenti mediante l’esecuzione di verifiche più accurate.

Al termine delle valutazioni descritte, sono state avviate e concluse le progettazioni e avviati i lavori relativi ai primi interventi di manutenzione straordinaria.

Le risorse complessivamente stanziate per il monitoraggio e la manutenzione dei ponti sono di 4,941 milioni di euro.

Quadro delle "opere d'arte" sulle strade regionali:

Di seguito gli interventi prioritari che sono stati finanziati e per i quali sono in corso i lavori.