L’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS), in coerenza con il suo ruolo istituzionale, svolge attività di ricerca in ambito nazionale e internazionale.
La progettazione, sperimentazione e valutazione di politiche ed interventi rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle politiche sanitarie regionali, con un impatto positivo sui cittadini e sull’organizzazione.
L’attività di ricerca promuove lo scambio di conoscenze e competenze, il confronto con altre realtà e lo sviluppo di reti di collaborazione, con l’obiettivo di innovare i processi e i modelli sanitari. Tale attività è svolta coerentemente con le linee strategiche regionali e nazionali.
Elemento principale della ricerca è il progetto, definito come “un’opera temporanea e di carattere unico, che mira a raggiungere particolari obiettivi attraverso lo svolgimento di specifiche attività entro un preciso periodo di tempo e con un budget limitato, per determinare cambiamenti utili o valore aggiunto per chi ne beneficerà”.
I progetti nascono dalla volontà di approfondire una tematica oppure di sviluppare una soluzione ad un problema esistente e sono declinati in una serie di obiettivi ed attività da svolgere in un preciso arco temporale. Essi sono in genere sviluppati da un gruppo eterogeneo di professionisti i quali integrano le loro conoscenze e competenze per il raggiungimento di un risultato comune. Ogni progetto prevede solitamente una fase finale di valutazione volta a comprendere la qualità e le implicazioni dei risultati ottenuti.
L’attività di ricerca è spesso finanziata o co-finanziata da organismi pubblici o privati di natura locale, nazionale o europea, tramite bandi periodici su specifiche tematiche. Negli ultimi decenni, il ricorso ai finanziamenti per la ricerca si è ampliato e soprattutto sono aumentate le possibilità di partecipazione dei soggetti che si occupano di politiche pubbliche. In particolare, la Commissione Europea sta incentivando attività quali lo scambio di buone pratiche, la trasferibilità di modelli di eccellenza, la valutazione dell’impatto di interventi. Risulta quindi strategica la partecipazione della Regione Marche e dell’Agenzia Regionale Sanitaria a queste attività.
Lo studio dei bandi e delle politiche pubbliche permette di selezionare le opportunità più adeguate alle linee strategiche regionali. La collaborazione con i vari settori dell’ARS garantisce l’integrazione delle competenze disponibili verso un obiettivo comune. L’attività di progettazione si svolge sia in ambito europeo che nazionale, con l’adesione a progetti di varia natura.
Da anni, l’ARS partecipa a progetti di ricerca (cooperazione transfrontaliera, transnazionale ed interregionale) in coerenza con gli obiettivi regionali, allo scopo di creare sinergie con le migliori realtà nazionali ed extranazionali e attingere alle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea. Poiché il territorio marchigiano ha uno dei più alti tassi di longevità su scala nazionale, la Regione Marche è impegnata da tempo in politiche progettuali attente alla realtà dell’anziano, per tutelarne la fragilità e soprattutto promuoverne le potenzialità a favore della comunità. Questo è uno degli obiettivi della Unione Europea presenti nel programma generale di Europa 2020.
L’attività di ricerca è, inoltre, promossa e sostenuta attraverso reti di collaborazioni con altre istituzioni pubbliche e private, nazionali ed europee, che l’ARS ha costruito negli anni. Tali reti hanno un ruolo fondamentale per la diffusione delle conoscenze e per la promozione di interessi di ricerca presso le istituzioni finanziatrici dei progetti.