L'aria di cattiva qualità influisce pesantemente sulla salute umana e sull'ambiente, causando malattie respiratorie, cardiovascolari e altre gravi patologie, oltre a danneggiare la biodiversità e le coltivazioni. Per questo motivo, il Parlamento Europeo sta lavorando per introdurre normative più severe per contrastare l'inquinamento atmosferico.
Obiettivi e Iniziative:
Standard più severi: L'UE mira a migliorare la qualità dell'aria entro il 2030 con nuove norme che riducono i livelli di particolato e altri inquinanti.
Piano d’Azione per l’Inquinamento Zero: Questo piano, parte del Green Deal Europeo, punta a ridurre del 55% le morti premature causate dall'inquinamento atmosferico e a diminuire del 25% le aree ecologicamente minacciate. Entro il 2050, l'obiettivo è raggiungere livelli di inquinamento non dannosi per la salute e l'ambiente.
Monitoraggio e Aggiornamento: I Paesi dell’UE dovranno monitorare inquinanti come particelle ultrafini, carbonio nero e mercurio e adeguare gli standard alle linee guida dell'OMS entro il 2030.
Situazione Attuale:
Progresso: Dal 2005 al 2020, le morti premature causate da particolato sono diminuite del 45% nell'UE.
Sfide Persistenti: L'inquinamento atmosferico resta una questione critica, con gravi conseguenze per la salute e l'ambiente. Nel 2020, l'inquinamento da particelle fini, biossido di azoto e ozono ha causato migliaia di morti premature e danni economici significativi.
Prossimi Passi:
Tabelle di Marcia: Ogni paese dell’UE deve elaborare piani dettagliati per raggiungere i nuovi limiti di inquinamento.
Diritti dei Cittadini: Sarà garantito il diritto al risarcimento per i cittadini le cui condizioni di salute sono compromesse da violazioni delle normative ambientali.
Per saperne di più: https://www.europarl.europa.eu
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