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venerdì 13 ottobre 2023  04:42 

Procedono a pieno ritmo a Senigallia i lavori sul fiume Misa, sia per quel che riguarda la pulizia del reticolo fluviale e il contestuale ampliamento dell’alveo, sia per l’intervento strutturale sul Ponte Garibaldi, per il quale è previsto l’avvio dei lavori di abbattimento a partire da lunedì prossimo. 
Questa mattina l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, accompagnato dal dirigente del settore Stefano Stefoni e da altri tecnici incaricati, ha compiuto un sopralluogo per constatare lo stato di avanzamento dei lavori. 
“Lunedì prossimo – ha detto Aguzzi - è previsto l'avvio dei lavori di abbattimento del ponte Garibaldi. La ditta appaltatrice ha già cominciato i carotaggi. Siamo in attesa della rimozione di un cavo di collegamento della rete telefonica a cui provvederà Telecom. L'abbattimento avverrà in pochi giorni. Poi nel giro di poche settimane sarà liberato completamente l'alveo del fiume dalle pile dell'attuale ponte, in modo da poter far defluire meglio a mare qualsiasi eventuale nuova piena”.
Contemporaneamente, continuano i lavori di pulitura dell’alveo: “Sono lavori che procedono all'unisono – ha evidenziato Aguzzi. E' un'unica progettualità che vede la completa messa in sicurezza di tutto l'alveo del fiume Misa per prevenire situazioni di sofferenza e dai risvolti drammatici quali quelle del 2022 e del 2014. Sono lavori eccezionali. Sei sono le ditte che stanno operando in questo momento. Una pulizia così completa del fiume non credo fosse mai avvenuta in precedenza. Solo per la pulizia dell'alveo e per l'asportazione del materiale sono impegnate risorse per 1mln e 800 mila euro”. 
I lavori in corso arrivano oltre il ponte di Ostra fino a quello del Coppetto a Ostra Vetere, che è in fase di abbattimento e per il quale è previsto un rifacimento. Sono in corso al momento anche lavori al ponte della Chiusa del Vallone per ripristinarne la viabilità e la funzionalità.
“E' un lavoro complessivo – sottolinea l’assessore - che parte da monte e arriva fino al centro storico di Senigallia e che consiste nel rimodellamento di tutto l'alveo del fiume, nel rafforzamento di tutti gli argini, nella pulizia di tutti i detriti che sono asportati e portati in luoghi di deposito”. 
A questo proposito, il materiale cosiddetto di sovralluvionamento in arrivo dai vari cantieri lungo il fiume viene depositato in un luogo individuato e messo a disposizione dal Comune di Senigallia, quindi viene vagliato tramite un apposito macchinario. “Gli uffici regionali Difesa della costa e Ambiente – ha spiegato Aguzzi - hanno avviato una procedura di valutazione e se le analisi confermeranno che il materiale non è inquinato, questo servirà per il ripascimento del litorale di Senigallia, come prevede sia il Piano di Difesa della costa che il Piano di assetto idrogeologico”. Il materiale accumulato finora è di circa 25 mila metri cubi, per i quali sono già stati movimentati circa 1500 camion. Si pensa in previsione di raccogliere complessivamente circa 50 mila metri cubi di materiale.  
“I lavori sull’alveo del fiume partendo da monte - ha precisato Aguzzi – serviranno a proteggere il territorio da qualsiasi altra piena occasionale. L’ampliamento agevolerà il deflusso di una maggiore quantità di acqua e l’eventuale arrivo al centro di Senigallia con minor forza e velocità”.  
“Stiamo portando avanti un lavoro eccezionale – ha dichiarato l’assessore - e il sopralluogo di oggi con i tecnici della Protezione civile regionale e del Genio civile, hanno anche lo scopo di rassicurare i cittadini dell’impegno che stiamo mettendo per la messa in sicurezza di tutto il reticolo fluviale, compreso quello minore, poiché sono previsti interventi anche sul Nevola, sul Cesano e sul Burano, e nella provincia di Pesaro”.
“Da ultimo – ha concluso Aguzzi - le vasche di espansione. La realizzazione di quella di Bettolelle volge al termine. Si prevede il completamento per l'inizio del prossimo anno. Allo stesso momento ne sono state finanziate altre 2 per 9 mln di euro complessivamente e sono in fase progettuale: una a monte di Passo Ripe sul Nevola e una a monte di Pianello d'Ostra sul fiume Misa. Erano lavori che si attendevano da tempo e credo che questa amministrazione regionale stia dando le risposte necessarie”.