NUOVO CORONAVIRUS – COVID19: INFORMAZIONI PLURILINGUE
Ad oggi sono in circolazione molti materiali informativi (cartacei e mediali) per informare la popolazione immigrata sul COVID19
Ad un attento esame condotto dal nostro Osservatorio, anche con la collaborazione volontaria dei mediatori interculturali dell’Associazione Senza Confini di Ancona, alcune traduzioni dei materiali cartacei sono in alcuni casi risultati non attualizzati o tradotti in modo incomprensibile.
Per informare i beneficiari presenti nei Centri di accoglienza, l’Osservatorio raccomanda l’uso dei videoselfie prodotti con i mediatori linguistici e culturali dalla Cooperativa sociale l’Arca di Noé di Bologna nell’ambito della campagna #StopCovid19 condivisa con Asp Città di Bologna nell'ambito del progetto SIPROIMI di Bologna.
https://www.arcacoop.com/stopcovid19-campagna-multilingue/
I filmati per completezza, correttezza, qualità e scelta delle lingue sono tra i migliori disponibili allo scopo.
Sono prodotti in 12 lingue oltre all’italiano; queste lingue sono quelle prevalenti tra i profughi in accoglienza.
L’utilizzo di strumenti “vocali” è migliore in quanto:
- molti profughi sono analfabeti o poco alfabetizzati e quindi poco capaci di comprendere un testo scritto;
- esiste il rischio che le traduzioni scritte siano sbagliate o incomprensibili, in quanto non fatte con metodo “interculturale”;
- i video sono più empatici e richiamano maggiormente l’attenzione.
Per una rassegna completa:
COVID-19 - Cosa c'è da sapere, in diverse lingue (link al sito della Regione Emilia-Romagna)
Aggiornato al 21/03/2020