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18/09/2001

LIQUIDAZIONE DELLA FINANZIARIA REGIONALE MARCHE. SPACCA: "REGIONE SOCIO UNICO"

La Regione Marche è divenuta proprietaria unica delle azioni delle Finanziaria regionale Marche (Frm). Con l’operazione è stato compiuto un passaggio importante verso la liquidazione della società. L’intervento ha riguardato la rilevazione delle quote in possesso dei 25 soci di minoranza della Finanziaria. Inoltre la Giunta Regionale ha anche individuato le partecipazioni strategiche che saranno trasferite in Svim: Meccano, Scam, CTA, Cosmob, Società regionale di garanzia, Interporto, Tecnomarche. La Regione è ora divenuta socio unico di Frm e potrà dare avvio alla programmata scissione delle partecipazioni strategiche di Frm in Svim (Sviluppo Marche). “Si tratta di un passaggio importante – ha commentato il vicepresidente della Giunta regionale, assessore Artigianato e Industria, Gian Mario Spacca - sulla via del processo di semplificazione degli strumenti regionali di politica industriale. Con la liquidazione della Frm quasi completata – prosegue Spacca - la programmazione delle scelte di policy della Regione Marche avverrà in raccordo diretto con le indicazioni degli strumenti di politica industriale individuati e con il tavolo di concertazione; alla Svim competerà il ruolo di progettazione degli indirizzi stabiliti, con l’attribuzione della gestione dei progetti alle infrastrutture di servizio regionali, alle Camere di commercio, agli Istituti di credito, alle Università, alle associazioni di categoria.” Ora, con l’acquisizione delle azioni, la liquidazione della Frm sarà più semplice: non sarà necessario attendere la stima del perito e il controllo del Tribunale sulla transazione, per cui i tempi tecnici della liquidazione si sono accorciati e non è azzardato prevedere la sua ultimazione entro l’anno corrente. La valutazione delle quote rilevate dalla Regione è stata eseguita dall’Imi (Istituto mobiliare italiano). Il controllo sui servizi è stato assunto dal servizio Industria e Artigianato della Regione. L’intervento finanziario ha coinvolto la Società regionale di garanzia. Ultimata la stima delle partecipazioni che saranno scisse, redatti i verbali di scissone (da parte del liquidatore della Frm e del consiglio di amministrazione di Svim), l’intervento dovrà essere approvato dalle rispettive assemblee.