VAIOLO DELLE SCIMMIE: RAFFORZATA LA SORVEGLIANZA SANITARIA
L'Mpox (in precedenza monkeypox o vaiolo delle scimmie), è una malattia virale causata dal virus del vaiolo delle scimmie, identificato per la prima volta negli esseri umani nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo. Sono descritte due tipologie geneticamente distinte (clade1 e clade 2).
Dalla fine del 2023 è in corso nella Repubblica Democratica del Congo un’importante epidemia e il 14 agosto 2024, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’Mpox “Emergenza di salute pubblica internazionale”. La dichiarazione di emergenza è stata motivata dalla comparsa e la rapida diffusione di un nuovo ceppo virale, il clade 1b e il suo rilevamento nei Paesi confinanti con la Repubblica del Congo.
Il primo caso di Mpox clade I in Europa è stato segnalato dalla Svezia il 15 agosto dall’Agenzia di sanità pubblica Svedese.
La situazione epidemiologica in Italia al momento è sotto controllo, poiché non sono stati accertati casi del nuovo ceppo.
Attualmente per la popolazione generale europea il rischio complessivo è valutato basso, mentre il rischio aumenta per chi si dirige nei Paesi con focolai confermati di infezione con presenza di clade I, che per il momento oltre alla Repubblica Democratica del Congo, sono Burundi, Repubblica Centrafricana, Nigeria e Ruanda.
Come richiesto dalla Circolare del Ministero della Salute del 19.8.2024, la Regione Marche sta rafforzando la sorveglianza sanitaria e la sensibilizzazione degli operatori sanitari sui possibili casi di Mpox associati ai viaggi causati da clade I, inclusa la possibilità di diverse presentazioni cliniche, con trasmissione attraverso vie sessuali e non sessuali. È di fondamentale importanza la diagnosi tempestiva di eventuali casi, il loro isolamento e l’attivazione delle procedure di tracciamento dei contatti.
Si raccomanda ai cittadini che intendono intraprendere viaggi in Paesi extraeuropei di contattare i Centri di Medicina del Viaggiatore dei Dipartimenti di Prevenzione dell’AST di residenza per avere le informazioni aggiornate sulla eventuale profilassi e comportamenti corretti in viaggio.
I sintomi del Mpox compaiono solitamente 6-14 giorni dopo l'infezione e la manifestazione clinica della malattia comprende sintomi generali e un'eruzione cutanea caratteristica. La maggior parte delle persone presenta sintomi da lievi a moderati, non sono esclusi, tuttavia, quadri severi di malattia che possono manifestarsi con complicanze di varia natura.
Indipendentemente dal clade virale, il virus che causa Mpox può diffondersi mediante la trasmissione da persona a persona attraverso contatti fisici stretti, come i rapporti sessuali, ma anche i contatti familiari. L’infezione può essere trasmessa anche da biancheria, indumenti o da superfici contaminate.
Per quanto riguarda la vaccinazione, esiste un vaccino attualmente autorizzato all’uso in Italia (Imvanex) solo in situazioni specifiche di accertato rischio, così come definite dal Ministero della salute (uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini, partecipazione ad eventi di sesso di gruppo, uomini con diagnosi di altre infezioni sessualmente trasmesse, etc.).
Al momento, la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche fanno escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa.
Le persone vaccinate contro il vaiolo (in Italia la vaccinazione è stata sospesa negli anni Ottanta) hanno un’elevata probabilità di essere protette dall’infezione Mpox
Il Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie (GORES) si riunirà martedì 27 agosto per tutti gli aggiornamenti del caso.
Circolare del Ministero della Salute del 19.8.2024
“Aggiornamento sulla malattia mpox - Dichiarazione di "Emergenza di salute pubblica internazionale (PHEIC - Public Emergency of International Concern)” da parte dell’OMS in data 14 agosto 2024”.
Link utili:
Ministero della salute
https://www.salute.gov.it/portale/vaioloScimmie/homeVaioloScimmie.jsp
Epicentro
https://www.epicentro.iss.it/mpox/
ECDC
https://www.ecdc.europa.eu/en/news-events/ecdc-recommends-enhancing-preparedness-more-imported-cases-clade-i-mpox-highly-likely
OMS
https://www.who.int/groups/mpox-ihr-emergency-committee-2024