SICUREZZA DELLE CURE E GESTIONE DEL RISCHIO SANITARIO

La sicurezza delle cure è una componente fondamentale dell’assistenza sanitaria e rappresenta un elemento imprescindibile per l’erogazione di prestazioni di elevata qualità.

La Regione Marche è da anni impegnata a promuovere la sicurezza nelle strutture sanitarie ed a prevenire e mitigare i potenziali esiti indesiderati e danni che sono sempre possibili nei processi assistenziali. 

Le attività che si svolgono nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie degli  Enti del Servizio Sanitario Regionale (SSR) prevedono analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche per la sicurezza, gestione di eventi avversi e azioni di sostegno e riparazione per eventuali eventi negativi che si dovessero verificare.

Per raggiungere ciò è necessario l’impegno collettivo attraverso programmi di governo clinico e di miglioramento continuo della qualità che pongono al centro i bisogni dei cittadini e valorizzano il ruolo e le responsabilità di tutte le figure professionali che operano all’interno del SSR.

A livello regionale, nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie del SSR sono effettuate, infatti, attività di analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche per la sicurezza, gestione di eventi avversi e azioni di sostegno e riparazione per eventuali eventi negativi che si dovessero verificare; il tutto volto all’identificazione di strategie di miglioramento della pratica clinica anche per quanto concerne il governo del contenzioso, finalizzato anche al contenimento della spesa.

In tutti questi anni ed anche oggi la Regione Marche e l’ARS hanno fatto sì che la gestione del rischio sanitario fosse considerata un sistema sinergico e interagente a vari livelli, coerente con gli obiettivi di partecipazione dei professionisti e funzionale al raggiungimento del mandato delle organizzazioni sanitarie in tema di “Governo Clinico”, anche integrato in modo sinergico con gli altri requisiti e Sistemi per la Gestione della Qualità previsti Istituzionalmente.

Con la Legge n. 24/2017, che richiama chiaramente alla precedente Legge 28 dicembre 2015 n. 208 comma 538, è ulteriormente sancito che l'attività di prevenzione e gestione del rischio sanitario è da ritenersi interesse primario del SSN in quanto consente una maggiore appropriatezza nell'utilizzo delle risorse disponibili e parimenti costituisce un elemento di tutela per il paziente. Ciò risulta fattibile attraverso l'attivazione dei percorsi di audit, la rilevazione del rischio di inappropriatezza nei percorsi diagnostici-terapeutici e il contrasto ai comportamenti di medicina difensiva, attraverso la predisposizione e l'attuazione di attività di sensibilizzazione e formazione continua del personale finalizzata alla prevenzione del rischio sanitario.

 

CENTRO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO SANITARIO E LA SICUREZZA DEL PAZIENTE (CeRGeRS) 

In osservanza alla Legge 8 marzo 2017, n. 24 "Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie", stante quanto indicato nell’ art. 2 comma 4, con la DGR 1093/18 è stato istituto il Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente nella Regione Marche e con DGR n. 264 del 04 marzo 2024 veniva aggiornata l’organizzazione.

Il Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente (CeRGeRS) si occupa della promozione della cultura della sicurezza dei pazienti e degli operatori, sicurezza tra l’altro, basata sul concetto dell’apprendere dall’errore, al fine di garantire un sistema sanitario maggiormente sicuro ed equo.  Il fine ultimo risulta chiaramente quello di tutelare la salute dei cittadini, secondo quanto espresso nell'art. 1 comma 1 della L. 24/2017: “La sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell'interesse dell'individuo e della collettività”.

Le funzioni del CeRGeRS mantenendo la progettualità già avviata negli anni passati nell’ambito regionale sono così individuate:

- elaborazione di proposte in materia di sicurezza delle cure circa gli obiettivi annuali coerenti con le politiche regionali e condivisi con i soggetti responsabili (sia a livello regionale che delle singole aziende); effettua il monitoraggio degli obiettivi assegnati;

- promozione e monitoraggio dell’implementazione delle Raccomandazioni e delle Buone Pratiche per la sicurezza delle cure connesse ai Livelli Essenziali di Assistenza (questionario LEA);

- promozione di sinergie tra i risk manager nelle attività di gestione del rischio sanitario delle organizzazioni sanitarie al fine di favorire una omogenea applicazione delle indicazioni nazionali e regionali;

- promozione della messa a regime in tutte le strutture del sistema di segnalazione degli incidenti (incident reporting);

- monitoraggio del flusso informativo SIMES relativo alla segnalazione degli eventi sentinella e alla registrazione dei sinistri, garantendo supporto all’analisi dei dati del contenzioso; ricezione e analisi delle “schede C” dagli Enti del SSR e dalle strutture private accreditate con cadenza semestrale (DGR n. 155 del 18/02/2019);

- monitoraggio attuativo del piano annuale per la gestione del rischio sanitario elaborato degli Enti del SSR;

- monitoraggio attuativo della relazione annuale consuntiva sugli eventi avversi verificatesi nelle strutture sanitarie degli Enti del SSR;

- supporto alle aziende sanitarie della regione Marche in tema di ricerca e sviluppo di innovazioni riguardo la sicurezza delle cure; 

- cura dei rapporti con i cittadini sul tema, attraverso la relazione con i loro organismi di rappresentanza.

Per quanto indicato nella Legge n. 24 dell’8 marzo 2017, il CeRGeRS della Regione Marche, ha anche il compito di raccogliere dalle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private i dati regionali sui rischi, eventi avversi/sentinella, contenzioso, per trasferirli, annualmente, tramite procedura telematica, all’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità. 

Il CeRGeRS svolge un’azione di coordinamento tra le strutture e il richiamato Osservatorio, in stretto rapporto di collaborazione con la Sub Area Rischio Clinico del Coordinamento Area Assistenza Ospedaliera della Commissione Salute. 

 

Referenti:

Coordinatore CeRGeRS Dott.ssa Sonia Tonucci

Coordinatore organizzativo Dott. Domenico Lombardi Fortino

staff Dott.ssa Valleverdina Anna  Carrabs

 

Segreteria e contatti: Valeria Crudi

ARS Marche, via Gentile Da Fabriano, 3 - 60125 Ancona

Tel   071 8064567

E-mail:  valeria.crudi@regione.marche.it

 

Agenzia Regionale Sanitaria

(P.IVA 01486510421)

Via Gentile da Fabriano 3 - 60125 Ancona

Casella p.e.c: regione.marche.ars@emarche.it

 

NORMATIVA DI RIFERIMENTO


- Ministero del Lavoro, Della Salute e delle Politiche Sociali Decreto 11 dicembre 2009; Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanità.
- Delibera di Giunta Regionale n. 1513 del 28/09/2009: “Recepimento da parte della Regione Marche dell’accordo del 20 marzo 2008 ai sensi dell’art. 8, comma 6, della L. n. 131/2003, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente: “La gestione del rischio clinico e la sicurezza dei pazienti e delle cure - Approvazione del programma regionale di rischio clinico”.

- Delibera di Giunta Regionale n. 1479 del 28/10/2013: “DGR n. 1513/2009 "Recepimento da parte della Regione Marche dell'accordo del 20 marzo 2008 ai sensi dell’art. 8, comma 6, della L. n. 131/2003, tra Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente: La gestione del rischio clinico e la sicurezza dei pazienti e delle cure - Approvazione del programma regionale di rischio clinico" : Integrazione e modifica - Approvazione del Documento di definizione dei Flussi informativi relativi agli "eventi sentinella”.

- Delibera di Giunta Regionale n. 1097 del 15/12/2015: “Rischio clinico e sicurezza dei pazienti e delle cure - Approvazione di atto di indirizzo alle Aziende del SSR per la prevenzione delle cadute di persone assistite”.

- Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016); art. 1, commi 538, 59 e 540.

- Legge 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”.

- Delibera di Giunta Regionale n. 155 del 18 febbraio 2019 “Modifica DGR n. 1094 del 15.12.15 "Rischio clinico e sicurezza dei pazienti e delle cure: approvazione del sistema regionale di monitoraggio dei piani di miglioramento aziendali successivi agli eventi sentinella". Approvazione modifica del testo dell'ALLEGATO 1 -SCHEDA C.

- Delibera di Giunta Regionale n. 10 del 20/10/2020; oggetto sviluppo regionale dell’attività finalizzata alla sicurezza delle cure: definizione degli standard operativi per le aziende sanitarie.

- Legge Regionale (Marche) 8 agosto 2022 n. 19 “Organizzazione del servizio sanitario regionale”.

- Delibera di Giunta Regionale n. 264 del 04 marzo 2024 Oggetto: Modifica alla DGR n. 1093 del 6/08/2018, concernente: “Recepimento da parte della Regione Marche della Legge 8 Marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie” (articolo n. 2, comma 4) – Istituzione del Centro Regionale per la gestione del rischio Sanitario e la Sicurezza del paziente .”. Sostituzione allegato A.

Tutti gli altri atti amministrativi regionali a cui si fa riferimento possono essere reperiti sul sito www.norme.marche.it