Malattie Rare e Screening Neonatale Esteso


Una MALATTIA si definisce "RARA" quando la sua prevalenza, intesa come il numero di casi presenti su una data popolazione, non supera una soglia stabilita. In UE la soglia è fissata allo 0,05 per cento della popolazione, non più di 1 caso ogni 2000 persone, frequenza che può però variare nel tempo e dipendere dall'area geografica considerata. La bassa prevalenza nella popolazione non significa che le persone con malattia rara siano poche. Si parla infatti di un fenomeno che colpisce milioni di persone in Italia, circa 2 milioni, di cui il 70% in età pediatrica, e circa 30 milioni in tutta Europa. In Italia si stimano 20 casi di malattie rare ogni 10.000 abitanti e ogni anno sono circa 19.000 i nuovi casi segnalati dalle oltre 200 strutture sanitarie diffuse sul territorio nazionale.

Ad oggi sono state individuate e diagnosticate circa 10.000 diverse Malattie Rare (MR), cifra destinata a crescere con l’avanzare della scienza e con i progressi della ricerca genetica, le quali si manifestano frequentemente in forme gravi, spesso croniche, a volte progressive, non facilmente diagnosticabili. In Italia, l’Istituto Superiore di Sanità ha individuato un elenco di malattie rare esenti-ticket già nel Decreto 279/2001, specifico ed aggiornato elenco è quindi stato inserito in allegato 7 al DPCM LEA del 2017 (http://www.salute.gov.it/BancheDati/anagrafi/MRR).

Oltre alla ricerca, tra gli strumenti più potenti ai fini di una diagnosi precoce di malattia rara si riconoscono gli SCREENING NEONATALI, i quali, individuando la malattia nella sua fase iniziale evitano, o ne prevengono, il loro aggravamento, offrendo possibilità concrete di trattamento e, in alcuni casi, la possibilità di una vita normale, grazie alle recenti scoperte in campo medico come la terapia genica, cambiando il destino di migliaia di neonati. Al fine di implementare tale possibilità nella Regione Marche, con la DGR n.1422 del 23 settembre 2024 “Avvio Screening Neonatale per l ‘Atrofia Muscolare Spinale” si è dato l’avvio ad un nuovo test che andrà ad unirsi a quelli già previsti, contro l’Atrofia muscolare spinale (SMA).

Parlare di MR nella loro totalità e non come singole patologie, serve a mettere in luce e riconoscere una serie di problematiche assistenziali comuni e a progettare interventi di sanità pubblica mirati e non frammentati, in grado di coinvolgere gruppi di popolazione accumunati da bisogni simili, pur salvaguardandone peculiarità e differenze. Per migliorare la qualità di vita del malato raro e della sua famiglia occorre una rete fatta di operatori sanitari ben formati, supportata dal contributo delle associazioni. Nella nostra Regione, con la DGR n. 889 del 21/05/2002, sono state fornite le linee di indirizzo per l’istituzione della Rete delle Malattie Rare prevedendo tre distinti Centri di riferimento regionali:

1.      Centro di riferimento regionale malattie rare presso l’AOUM

2.      Centro per le malattie emorragiche congenite - MEC (codice RDG020) presso l’AST MC

3.      Centro Screening Metabolico Neonatale, presso la ex Azienda ospedaliera Marche Nord, ora AST PU

Nel 2006, con la DGR n.  1031 è stato quindi istituito il Registro Regionale delle Malattie Rare presso il Centro di riferimento regionale dell’AOUM. Successive disposizioni nazionali hanno portato alla revisione dell’intera Rete, definita dalla normativa regionale consultabile nell’apposita pagina dedicata, ultima, la DGR n. 57 del 29 gennaio 2024.

Nelle malattie rare rientrano anche i TUMORI RARI, così definiti in quanto colpiscono un numero molto ristretto di persone. Sono a tutti gli effetti delle malattie rare, ma per definirli non si utilizza il criterio utilizzato per le MR (una prevalenza inferiore ai 5 casi su 10.000 persone), si basa invece sull'incidenza del tumore, la cui soglia è di 6 casi su 100.000 nella popolazione europea. Applicando questa soglia, i ricercatori hanno individuato esattamente 198 tumori rari (qui la lista). In Italia non è ancora operativa una Rete Nazionale che riunisca l'expertise sui tumori rari, il progetto è però all’esame della Conferenza Stato-Regioni, su una bozza di intesa proposta dal Ministero della Salute. Spetterà a questa Rete Nazionale creare un sistema organizzativo e dare impulso e qualità all'assistenza clinica e alla ricerca per tutte le 12 famiglie di tumori rari inclusi nelle Reti Europee di Riferimento (ERN). Quattro di queste Reti ERN sono dedicate alle neoplasie rare: l'EURACAN, sui tumori rari solidi negli adulti, la PAEDCAN, sui tumori pediatrici (che sono tutti tumori rari), la GENTURIS, sulle sindromi genetiche a rischio di tumore ereditario, e l'EUROBLOODNET, sulle malattie ematologiche.

Anche la TALASSEMIA E LE EMOGLOBINOPATIE sono riconosciute come Malattie Rare in Europa, ma non in Italia, dove i beta talassemici sono circa 7.000. La diffusione della malattia, che inizialmente riguardava soprattutto la Sardegna, la Sicilia, il Meridione e il Delta del Po, si è estesa a tutta Italia e i recenti flussi migratori hanno portato al raddoppio dei casi di falcemia o drepanocitosi, un altro tipo di emoglobinopatia congenita: da 900 a circa 1.900 pazienti censiti. Lo stato di portatore di un'anomalia dell'emoglobina riguarda nel nostro Paese circa il 5% della popolazione. Con Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2017( Gazzetta Ufficiale n. 109 del successivo 12 maggio) si è dato l’avvio all’istituzione del Registro nazionale della talassemia e delle emoglobinopatie, il cui coordinamento tecnico verrà affidato al Centro Nazionale Sangue dell'Istituto Superiore di Sanità e alla Rete Nazionale dedicata a questo gruppo di patologie.

 

Riferimenti

ars.coord.malattierare@regione.marche.it

Referenti

Dott.ssa Maria De Benedittis maria.debenedittis@regione.marche.it

Telefono: 0718064153

Dott.ssa Maria Grazia Ombrosi mariagrazia.ombrosi@regione.marche.it

Telefono: 0718064029

Dott.ssa Silvia Pandolfi silvia.pandolfi@regione.marche.it

Telefono: 0718064157

 

Modulistica

Allegato 3 PIANO TERAPEUTICO INDIVIDUALE per TRATTAMENTI EXTRA-LEA per paziente affetto da MALATTIA RARA

Allegato B “MODULO RICHIESTA FARMACO OFF-LABEL PER MALATTIA RARA”

 

 

NORMATIVA

 

Nazionale
- D.M. 279/2001 «Regolamento di istituzione della Rete nazionale delle malattie rare e di esenzione dalla partecipazione al costo delle relative prestazioni sanitarie» istituisce la Rete nazionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare.

- Accordo Stato Regioni Piano Nazionale per le malattie rare (PNMR) del 16/10/2014 (Rep. Atti 140/CSR)

- DPCM 12 gennaio 2017 "Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza…” in particolare l’allegato 7 "Elenco malattie rare esentate dalla partecipazione al costo”

- Legge 10 novembre 2021, n. 175 “Disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani”

- D.M. del 16 settembre 2022 "Nomina del Comitato Nazionale Malattie Rare (CoNaMR)"

- Accordo, tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e di Bolzano, del 24/05/2023 “Piano nazionale malattie rare 2023-2026” e sul documento “Riordino della rete nazionale delle malattie rare” (repertorio atti n. 121/CSR)

 

Regionale

-DGR n. 889 del 21/05/2002 “Rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare”

- DGR n. 1031 del 18/05/2006 “Malattie rare - revisione dell’applicazione in ambito regionale del DM 279 del 2001 – Individuazione di altre funzioni di interesse generale”

- DGR n. 882 del 01/08/2016 “Recepimento dell’accordo tra il Governo, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano sul documento “Piano nazionale malattie rare (PNMR) del 16 ottobre 2014 (rep. atti 140/CRS). Linee di indirizzo per la definizione delle attività della rete regionale delle Malattie Rare della Regione Marche”

- DGR n. 1183 del 07/08/2023 “L.R. 31/2022 - Approvazione delle modalità di ripartizione del fondo per la fornitura gratuita di farmaci fascia C e altri prodotti a soggetti affetti da malattie rare nella Regione Marche - anno 2023”

- DGR n. 1789 del 27/11/2023 “Recepimento dell’Accordo, ai sensi dell’art. 9 commi 1 e 3, della legge 10 novembre 2021 n.175 tra il Governo, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e di Bolzano sul “Piano nazionale malattie rare 2023-2026” e sul documento “Riordino della rete nazionale delle malattie rare” repertorio atti n 121/CSR del 24 maggio 2023.”

- DGR n. 57 del 29 gennaio 2024 «Integrazione alla rete regionale Malattie rare di cui alla DGR n. 882 del 1° agosto 2016 come previsto dal Documento di “Riordino della rete nazionale delle malattie rare” (repertorio atti n 121/CSR del 24/05/2023)»

DGR n. 230 del 25 febbraio 2025 "DGRM n. 1789/2023. Linee Guida per le attività della Rete regionale delle Malattie Rare"

- Decreto n. 39 del 06 marzo 2025 "DGR n. 230 del 25 Febbraio 2025 “DGRM 1789/202. Linee Guida per le atttività della Rete regionale delle Malattie Rare”- Modulistica operativa di riferimento della Rete.

 

NORMATIVA SMA

 Regionale

-DGR n. 918 del 17/06/2013 “Screening neonatale allargato per malattie metaboliche nella Regione Marche

-DGR n.1434 del 09 ottobre 2023 “Percorso Diagnostico Terapeutico (PDTA) per la gestione del paziente con Atrofia muscolare Spinale (SMA) sul territorio Marchigiano.

-DGR n.1422 del 23 settembre 2024 “Avvio Screening Neonatale per l ‘Atrofia Muscolare Spinale”