ASSISTENZA SANITARIA E SOCIO-SANITARIA NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI SANITARIE E SOCIOSANITARIE PER ANZIANI E DISABILITÀ (PSICHICHE, FISICHE E PLURISENSORIALI)
L'approvazione della D.G.R. n. 289/15 "Piano Regionale Socio Sanitario 2010-2014 - Fabbisogno delle strutture residenziali e semiresidenziali delle aree: sanitaria extraospedaliera, sociosanitaria e sociale" ha, di fatto, avviato il percorso di "ricongiunzione" tra le dimensioni sanitarie e sociali dell'accoglienza residenziale e semiresidenziale, cominciando a rendere operative le indicazioni del Piano Socio Sanitario Regionale 2012/2014 che individuava come prioritario l’atto di rimodulazione dell'offerta dei servizi sociali e sanitari (atto di fabbisogno) collegato a quello di "omogeneizzazione della normativa regionale in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture residenziali e semiresidenziali sanitarie (L.R. 20/2000) e sociali (L.R. 20/2002)".
La L.R. 21/2016 ha opportunamente ripreso l'impostazione della D.G.R. n. 289/15 quando, all'Art. 7 "Strutture subordinate ad autorizzazione", comma 1, lettera c), indica come subordinate ad autorizzazione alla realizzazione. e all'esercizio: "le strutture sanitarie extraospedaliere intensive ed estensive, le strutture socio-sanitarie di lungoassistenza, mantenimento e protette e le strutture sociali di tutela e accoglienza che erogano prestazioni in regime residenziale e semiresidenziale, a favore delle categorie di destinatari previste dalla normativa statale e regionale vigente".
Il successivo atto 1105/2017 si configura come passaggio intermedio nel processo di omogeneizzazione della normativa regionale in materia di autorizzazione e accreditamento per arrivare, anche attraverso l'acquisizione di maggiori e più definite conoscenze sulle condizioni di bisogno delle persone accolte nelle strutture di assistenza residenziale e semiresidenziale sanitarie extraospedaliere, sociosanitarie e sociali, alla individuazione di criteri integrativi che favoriranno la definizione di un ancora più coerente ed effettivo Atto di fabbisogno.
Referente
dott. Maurizio Ercolani - maurizio.ercolani@regione.marche.it