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lunedì 14 giugno 2021  04:59 

 

Firmato l'accordo definitivo del Parlamento europeo al certificato Covid digitale dell'​Ue, che entrerà in vigore dal 1° luglio per 12 mesi e contribuirà a semplificare gli spostamenti all'interno dell'Unione, promuovendo la ripresa economica e la libera circolazione europea

 

Il certificato sarà rilasciato gratuitamente dalle autorità nazionali e sarà disponibile in formato digitale o cartaceo con un codice QR.

Attraverso questo documento, sarà possibile sia attestare se una persona è stata vaccinata contro il coronavirus sia se ha effettuato un test con esito negativo o è guarita dall'infezione.

 

I certificati saranno compatibili e verificabili in tutta l'Unione europea. Ciononostante, tale documento non costituirà una condizione preliminare per la libera circolazione e non sarà considerato un documento di viaggio.

Restrizioni di viaggio aggiuntive potranno essere applicate solo se debitamente giustificate. Gli Stati dell'UE non potranno infatti imporre ulteriori restrizioni di viaggio ai titolari di certificati - come quarantena, autoisolamento o test - "a meno che non siano necessarie e proporzionate per salvaguardare la salute pubblica".

 

I Paesi dell'UE sono inoltre incoraggiati a garantire che i test abbiano prezzi abbordabili e siano ampiamente disponibili. In più, tutti i  i dati personali dovranno essere trattati in linea con il regolamento generale sulla protezione dei dati. 

Il presidente della commissione per le libertà civili e relatore Juan Fernando López Aguilar (S&D, ES) ha dichiarato: "Oggi il Parlamento ha dato il via al ripristino della libera circolazione e a uno Schengen pienamente funzionale, mentre continuiamo a combattere questa pandemia".

 

Fonte: Parlamento Europeo