“Intelligenza Artificiale e Sanità: applicazioni e prospettive per la salute dei cittadini” è il significativo titolo che è stato scelto per il convegno che verrà ospitato al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno il 26 ottobre a partire dalle ore 9. Il programma prevede discussioni e approfondimenti sull'impatto dell’intelligenza artificiale (IA) nel settore sanitario. Il seminario è stato presentato nella sede della Regione Marche ad Ancona dal vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, insieme agli organizzatori: il consigliere regionale Monica Acciarri e il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti. Alla conferenza stampa ha preso parte anche il direttore del Dipartimento Salute Antonio Draisci.
“Discuteremo del ruolo fondamentale dell'intelligenza artificiale (IA) nella diagnosi e nella cura, tenendo presente che i dati sanitari sono tra i più sensibili perché toccano la sfera della riservatezza – ha rimarcato il vicepresidente Saltamartini-. A tal proposito, è previsto un Regolamento Europeo che entrerà in vigore tra circa due anni, ma è fondamentale iniziare a lavorare su questi temi già da ora. In ambito sanitario, l'intelligenza artificiale ci offre l'opportunità, ad esempio, di analizzare immagini di TAC e risonanze magnetiche con un'efficacia senza precedenti, affiancando i medici nel gestire un elevato numero di processi diagnostici. Ma è importante sottolineare che l'IA deve essere un supporto e non un sostituto del giudizio clinico. Pertanto, ci sono questioni importanti che dobbiamo affrontare prima dell'entrata in vigore del Regolamento Europeo. La presenza dei massimi esperti di queste materie ad Ascoli, rappresenta un'opportunità preziosa per anticipare e trattare i grandi temi che emergeranno in seguito. La Regione Marche intende porsi come precursore nell'affrontare queste sfide”.
“Siamo contenti di ospitare il seminario formativo perché sarà un momento di confronto importante per i medici ma anche per il territorio – ha detto il sindaco di Ascoli -. Questo evento rappresenta un passo significativo verso l'integrazione del progresso tecnologico nello sviluppo e nel potenziamento della qualità dei servizi sanitari, delle cure e delle prestazioni erogate. Inoltre, miriamo a migliorarne la vita professionale all'interno degli ospedali. La competenza del nostro personale è eccezionale, non solo per il loro elevato livello professionale, ma anche per la loro dedizione, che include un'attenzione particolare alla salute psicologica dei pazienti. In qualità di presidente di Anci Marche, ho promosso iniziative sull'intelligenza artificiale, strumento strategico per migliorare la qualità delle cure soprattutto nelle aree interne e nelle comunità più piccole. Attraverso il digitale, possiamo estendere la nostra capacità di assistenza ovunque, garantendo così un accesso equo e di alta qualità ai servizi sanitari".
Monica Acciarri, promotrice dell’evento organizzato con i propri fondi messi a disposizione dalla Regione per l’organizzazione di iniziative sul territorio, ha spiegato: “Stiamo attraversando un cambiamento culturale di grande portata, che richiede una revisione delle nostre convinzioni e una maggiore consapevolezza riguardo a temi cruciali. Abbiamo invitato gli studenti più vicini alla scelta dell’università, ma anche l'ordine dei medici e degli ingegneri, creando così un’assemblea altamente qualificata, rappresentativa delle professioni coinvolte in queste innovazioni. È fondamentale considerare le implicazioni etiche, sia dal punto di vista professionale che laico, su come l'intelligenza artificiale influenzerà le vite di pazienti e operatori sanitari. È di vitale importanza coinvolgere i più autorevoli esperti a livello nazionale per alimentare il dibattito e garantire un approccio informato e responsabile a questi cambiamenti.”
Il convegno, moderato dal giornalista Stefano Zurlo, dopo i saluti istituzionali si articolerà in tre sessioni. La prima, intitolata “Etica ed Intelligenza Artificiale”, ospiterà relatori di spicco come Padre Paolo Benanti, teologo e consigliere di Papa Francesco, Enrico Brizioli, direttore generale del Maria Cecilia Hospital, Francesco Enrichenns membro della cabina di regia Agenas PNRR. Verranno esaminati i dilemmi etici e le opportunità legate all'implementazione dell'IA in ambito sanitario.
A seguire si terrà una discussione su “Esperienze avanzate di Modello di Intelligenza Artificiale”, con la partecipazione di esperti internazionali che condivideranno le ultime innovazioni e ricerche nel campo dell'IA applicata alla medicina.
La conclusione sarà riservata a “Come l’Intelligenza Artificiale può influenzare la programmazione dei servizi del Sistema Sanitario Nazionale”: i direttori generali di alcuni degli Enti del Sistema Sanitario Regionale approfondiranno le strategie di integrazione dell'IA per migliorare l'efficienza e l'efficacia dei servizi sanitari.