venerdì 12 luglio 2024 02:40
“Si lavora insieme perché si ha la medesima visione rispetto ad obiettivi che come enti ed istituzioni ci siamo imposti in termini di sostegno alle imprese e al territorio con una speciale attenzione all’entroterra. Le imprese sono punti di riferimento per le comunità, perché oltre alla produzione, garantiscono posti di lavoro e favoriscono il ripopolamento delle aree interne. Gli ottimi rapporti di collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche ed il presidente Gino Sabatini hanno portato a costruire bandi condivisi e compartecipati come quello che presentiamo oggi dedicato alle imprese. Insieme ai Sindaci e a tutti gli enti territoriali ci stiamo muovendo per portare avanti una strategia comune. Il presidente Francesco Acquaroli ha lanciato questa sfida: puntare sulla valorizzazione dell’entroterra coordinando azioni e risorse per un effetto moltiplicatore. Gli obiettivi sono quelli di rendere attrattivo il territorio, favorire la destagionalizzazione e valorizzarci come terra del benessere e della qualità della vita per cui abbiamo approvato anche una legge in consiglio regionale. Vogliamo perseguire un valore, “il benessere”, ed offrire al visitatore un modello di turismo consapevole e sostenibile come alternativa al classico “mordi e fuggi”.
Queste le parole dell’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini che questa mattina ha partecipato ad un incontro organizzato dalla Camera di Commercio di Ascoli per presentare il “Bando Borghi 2024” pubblicato il 12 giugno scorso, destinato alle imprese (bando di concessione di contributi finalizzati al ripopolamento delle aree interne attraverso l’avvio di impresa o di unita’ locale) e coofinanziato dalla Regione e dalla Camera di Commercio per 500mila euro con l’obiettivo di incentivare l’attività economica e lo sviluppo dell’imprenditorialità nonché il ripopolamento delle aree interne attraverso l’avvio di impresa o di unità locale.
Nell’occasione l’assessore Antonini ha ricordato anche le opportunità legate ad un altro bando avviato a maggio dalla Regione e denominato “Borgo Accogliente”, finanziato con 24 milioni di euro, dedicato ai Comuni per sostenere progetti che dovranno rivitalizzare il tessuto socio-economico dei borghi attuando sia interventi di riqualificazione e valorizzazione di spazi e servizi pubblici, sia progetti e misure di promozione e di attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali in particolare nel settore turistico, che creino dinamiche di sviluppo e ricadute occupazionali sul territorio. La proposta progettuale potrà essere articolata in interventi con soggetto attuatore e soggetto beneficiario pubblico o in interventi presentati in sinergia tra pubblico e privato, attuati o direttamente o per tramite di altri soggetti attraverso procedure di evidenza pubblica. Il bando si chiuderà a settembre.