PSR 2014-2022

Programma di sviluppo rurale Regione Marche 2014-2022

Comitato di sorveglianza

I Comitati di sorveglianza (Cds) sono organismi istituiti da ogni Stato membro dell’Unione europea (Ue) in collaborazione con l'Autorità di gestione (Adg). Hanno il compito di assicurare l'efficienza e la qualità dell'esecuzione degli interventi comunitari.

 

Il Cds del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020 della regione Marche ha, quindi, il compito di controllare l’effettiva attuazione e i progressi compiuti nella realizzazione degli obiettivi del PSR.

Il Cds è stato istituito dalla Giunta regionale, d’intesa con l’Adg. La sua composizione comprende diversi attori istituzionali regionali e nazionali, i rappresentanti delle Adg del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), del Fondo sociale europeo (Fse) e del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca fondi (Feamp) e numerosi rappresentanti territoriali, tra i quali: cooperative, sindacati, Gruppi di azione locali (Gal) regionali, associazioni interprofessionali, imprese agromeccaniche, organizzazioni non governative (Ong). Ai lavori del Comitato possono anche partecipare, di propria iniziativa e con funzioni consultive, i rappresentanti della Commissione europea.

Il CdS ha stabilito e adottato il proprio regolamento interno.

 

Cosa fa?

  • si riunisce almeno una volta l’anno per valutare l’attuazione del PSR e i risultati del programma
  • è consultato ed emette un parere, se lo ritiene opportuno, sulle eventuali modifiche del programma proposte dall’Adg
  • può formulare osservazioni all’Adg su attuazione e valutazione del programma e controlla le eventuali azioni intraprese in seguito alle osservazioni fatte
  • è consultato in merito ai criteri di selezione degli interventi scelti dall’Adg e che possono essere riesaminati dal Cds, in base alle esigenze della programmazione
  • esamina le attività e i prodotti relativi ai progressi nell’attuazione del piano di valutazione del programma
  • esamina le azioni del programma relative all’adempimento delle condizionalità ex-ante
  • partecipa alla Rete rurale nazionale per scambiare informazioni sull’attuazione del programma
  • esamina e approva le relazioni annuali sull’attuazione del programma prima che vengano trasmesse alla Commissione europea


Approfondimenti

Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Marche

Reg. Ue n.1303/2013 - artt. 47- 49

Reg. Ue n.1305/2013 - art.74

Per conoscere la normativa di riferimento visita la pagina dedicata.

Riunioni

In questa sezione vengono pubblicati tutti i documenti relativi alle riunioni del Comitato di sorveglianza (Cds).


07 dicembre 2023


01 dicembre 2022

03 dicembre 2021


25 settembre 2020


 25 giugno 2019

 


 

 31 maggio 2018

 


07 settembre 2017

 

 


13 dicembre 2016 

 


21 ottobre 2015

Procedure scritte

    Di seguito è possibile consultare gli atti del Comitato di sorveglianza (Cds).

 

Anno 2024


Anno 2023

  


Anno 2022

 

 

 


Anno 2021


Anno 2020

 

 


Anno 2019

 

 


Anno 2018


Anno 2017

 

 

 


Anno 2016

 

 

 

Membri

 

Il Comitato di sorveglianza, istituito con Deliberazione della Giunta regionale delle Marche n. 814 del 5 ottobre 2015 e s.m.i., è presieduto dall'Autorità di gestione o da un suo delegato ed è composto dai seguenti membri condiritto di voto:

  • l’Assessore all’Agricoltura
  • l’Autorità di gestione del PSR
  • i dirigenti dei Dipartimenti/Direzioni/Settori coinvolti nella programmazione e nel coordinamento della gestione delle misure
  • i rappresentanti delle Organizzazioni agricole professionali
  • i rappresentanti delle cooperative
  • i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori agricoli
  • il rappresentante dell’organismo di rappresentanza dei Gruppi di azione locale (Gal) regionali
  • i rappresentanti delle organizzazioni interprofessionali
  • un rappresentante delle imprese agromeccaniche
  • un rappresentante regionale dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci)
  • un rappresentante delle Unioni volontarie dei Comuni
  • un rappresentante delle Unioni volontarie dei Comuni montani
  • un rappresentante della Camera di commercio delle Marche
  • un rappresentante delle associazioni dei consumatori operanti a livello regionale
  • un rappresentante delle associazioni ambientaliste operanti a livello regionale
  • un rappresentante dell’Autorità di gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr)
  • un rappresentante dell’Autorità di gestione del Fondo sociale europeo (Fse)
  • un rappresentante dell’Autorità di gestione del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp)
  • un rappresentante del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
  • un rappresentante delle Università regionali
  • un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze
  • un rappresentante dell’Autorità ambientale regionale
  • un rappresentante della Commissione pari opportunità della Regione Marche
  • un rappresentante del Ministero della transizione ecologica
  • un rappresentante del Servizio meteorologico della Protezione civile
  • un rappresentante dell’Autorità di bacino
  • i rappresentanti della ricerca e del mondo accademico compresi gli istituti, i centri di ricerca e i dipartimenti universitari che si occupano di cambiamenti climatici
  • un rappresentante delle organizzazioni non governative (Ong) con specifiche esperienze in cambiamenti climatici
  • un rappresentante dell’Ordine regionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali
  • un rappresentante congiunto del Collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati
  • un rappresentante del Collegio interprovinciale Marche degli agrotecnici e agrotecnici laureati
  • un rappresentante delle imprese del settore agroalimentare
  • un rappresentante dell’ABI - Associazione bancaria italiana
  • un rappresentante delle imprese artigiane
  • un rappresentante delle associazioni Rom, Sinti e Camminanti.

I rappresentanti della Commissione europea e dell'Agenzia per erogazioni in agricolatura (Agea, organismo pagatore) possono partecipare, di propria iniziativa, ai lavori del Comitato con funzione consultiva.

Partecipano con funzione consultiva il Presidente e il Vice presidente della Commissione consiliare competente in materia di politiche comunitarie e tutti i componenti della medesima Commissione. Inoltre, possono partecipare con funzione consultiva il Valutatore indipendente del PSR Marche 2014-2020, il referente regionale della Rete rurale nazionale (Rrn) e altri soggetti invitati dal Presidente in base alle materie trattate.


Normativa di riferimento

DDD n.175 del 04 marzo 2022 - Integrazioni al Decreto del Dirigente di servizio (DDS) n.868 del 20 ottobre 2015

Deliberazione di Giunta regionale (DGR) n.171 del 28 febbraio 2022 - Modifica DGR n. 44 del 31 gennaio 2022

DDD n.38 del 02 febbraio 2022 - Modifica al Decreto del Dirigente di servizio (DDS) n. 868 del 2015

Deliberazione di Giunta regionale (DGR) n.44 del 31 gennaio 2022 - Modifica DGR n. 814 del 5 ottobre 2015

Decreto del Dirigente di servizio (DDS) n. 868 del 20 ottobre 2015 - Nomina dei componenti del Comitato di sorveglianza e istituzione della Segreteria tecnica

Deliberazione di Giunta regionale (DGR) n. 814 del 5 ottobre 2015 - Istituzione del Comitato di sorveglianza 

 

 

Criteri di selezione
 
È possibile consultare i criteri di selezione degli interventi del Programma di Sviluppo Rurale Marche 2014–2022:
 
  • Criteri di selezione aggiornati alla chiusura della procedura scritta accelerata avviata il giorno 23 gennaio 2024 e conclusa il 31 gennaio 2024