Modalità adesione alla convenzione per l'utilizzo della Piattaforma di e-procurement regionale GT-SUAM

Il sistema di e-procurement regionale GT-SUAM si basa su un prodotto di mercato esistente di cui si sono acquisiti i sorgenti ed è stato successivamente evoluto ed integrato con ulteriori funzionalità per la pubblicità dei bandi, in uso presso l’Osservatorio Contratti Pubblici della Regione Marche e per la gestione della programmazione biennale.

Il sistema è attualmente di proprietà della Regione Marche che ha pubblicato i relativi sorgenti secondo le regole tecniche dell’AGID.

La Piattaforma software è inoltre concessa in utilizzo da parte di altri enti locali regionali in virtù di accordi e convenzioni.

 

Tipo riuso

Descrizione

Soluzione “senza Convenzione” (riuso del solo software)

L’Ente riusante è libera di scegliere il proprio fornitore e il proprio sistema di implementazione (on premise, hosting, PaaS, ecc.).

La Regione mette unicamente a disposizione il software in un’apposita area per il download

Soluzione “condivisa o minima”, ovvero Multi Ente

(alias “Condominio”)

L’Ente riusante chiede alla Regione SUAM l’utilizzo in condivisione della piattaforma.

La piattaforma è gestita dalla Regione ed è unica per tutti gli utenti utilizzatori che ne condividono le funzionalità.

Soluzione “individuale” (alias “Villetta a schiera”)

L’Ente riusante chiede alla Regione SUAM il riuso con soluzione “individuale” della piattaforma e i servizi di infrastruttura.

La piattaforma in questo caso è gestita nell’infrastruttura della Regione ed è dedicata all’Ente riusante.

La formazione sull’utilizzo è garantita dalla Regione con la messa a disposizione del corso in modalità e-learning.

 

Il link alla piattaforma è: https://appaltisuam.regione.marche.it/

 

PER CHIARIMENTI O ASSISTENZA

Contattare il numero 0733/280140

 

Digitalizzazione del ciclo di vita degli appalti

Dal 1° gennaio 2024 ha acquisito piena efficacia la disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici, approvato con decreto legislativo 31 marzo 2023 n. 36, che prevede la digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici.

Regione Marche ha attuato tutte le misure per l’adeguamento del software e lo sviluppo delle nuove funzionalità necessarie per l’integrazione dei sistemi con i servizi della Banca dati nazionale dei contratti pubblici e per la conseguente certificazione.

Regione Marche come “Gestore” della piattaforma di e-procurement "Appalti & Contratti e-Procurement, in collaborazione con il “Titolare”, ha terminato il processo di certificazione del sistema delineato dalle Regole tecniche e-procurement emesse da Agid, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del d.lgs. n. 36/2023 e dallo Schema operativo di Agid relativamente alle fasi di pubblicazione, affidamento ed esecuzione ciclo di vita dei contratti pubblici.

L’applicativo risulta quindi iscritto nel Registro delle Piattaforme Certificate (RPC) di cui dall’articolo 26, comma 3 del Codice dei contratti pubblici, gestito da Anac e consultabile all’indirizzo https://dati.anticorruzione.it/#/regpiacert .

Tutte le novità previste dall’attuazione del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n.36/2023) a partire dal 1° gennaio 2024 sono consultabili al seguente link https://www.anticorruzione.it/-/digitalizzazione-contratti-pubblici